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Tempo di lettura: 4 min
Data: 25.05.2022
Un'organizzazione no profit ha elaborato una soluzione unica e davvero necessaria per offrire assistenza alle zone rurali. Ha creato unità di terapia intensiva da 10 posti in tutti gli ospedali pubblici dei distretti rurali per offrire un'assistenza sanitaria inclusiva, equa e di qualità a tutti, in particolare alle persone più povere.
Con quasi 1,4 miliardi di abitanti, l'India è uno dei Paesi più popolati al mondo. La situazione sanitaria è sempre stata complessa, soprattutto nei territori rurali: oltre a un'evidente carenza di posti letto di terapia intensiva, pesa la grave assenza di personale medico e in particolare di medici intensivisti, pneumologi o anestesisti.
Quando la pandemia ha aggravato lo stato delle cose, il personale medico si è spinto molto oltre i propri limiti ed era urgente l'esigenza di una formazione supplementare sui protocolli per la gestione della COVID-19 e della situazione in continua evoluzione.
A causa della quantità limitata di posti letto, la risposta alla pandemia nelle zone rurali è stata insufficiente e hanno perso la vita molte persone.
10BedICU è un nuovo tipo di progetto portato avanti dai governi statali e da un gruppo di ONG. L'iniziativa è stata lanciata in risposta alla seconda ondata della pandemia da COVID-19, ma tornerà utile anche quando la pandemia avrà termine.
L'obiettivo è coprire tutti i distretti rurali dell'India con almeno una struttura da dieci posti letto di terapia intensiva. Si tratta di un nobile obiettivo, dal momento che i distretti sono complessivamente 700.
Data la grave mancanza di personale medico, è partita la realizzazione di un progetto di telemedicina con l'obiettivo di offrire assistenza clinica da parte di specialisti esperti di terapia intensiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Inoltre, sono stati installati i moduli formativi per addestrare il personale sui protocolli per la COVID-19 e aggiornarlo su ogni evoluzione. Infine, è stata creata una robusta piattaforma tecnologica per consentire la gestione completa dei casi di COVID-19.
Il modello 10BedICU potrebbe essere esteso a tutti e 700 i distretti dell'India.
Partner fondatore dell'iniziativa 10BedICU
Ciascuna delle unità di terapia intensiva di 10BedICU è equipaggiata con le più moderne apparecchiature mediche, comprensive di dispositivi quali pompe infusionali, pompe a siringa, monitor multicanale, defibrillatori o concentratori di ossigeno. Si prevede inoltre di equipaggiare ogni unità di terapia intensiva con almeno due ventilatori. Hamilton Medical è un partner strategico, nonché il principale fornitore di ventilatori per il progetto. Stiamo sostenendo l'iniziativa con diverse centinaia di ventilatori HAMILTON-C1 forniti senza fini di lucro.
Fornire apparecchiature salvavita in tutto il mondo e aiutare anche i pazienti delle zone rurali: questo è il mio obiettivo e quello che mi spinge a trovare le soluzioni giuste insieme ai nostri team locali.
Responsabile assistenza vendite
Nella nostra squadra dal 2016
I co-fondatori dell'ONG sono imprenditori di alto profilo:
Srikanth Nadhamuni è un imprenditore con un solido background in fatto di tecnologia e oltre 15 anni di esperienza nella Silicon Valley. In India, nel 2003, Srikanth fu il co-fondatore di eGov, una ONG con l'obiettivo di avvicinare gli organi governativi delle città alla popolazione. eGov sviluppa soluzioni digitali che vengono fornite gratuitamente a città e comunità, ad esempio software open source.
Vinod Khosla è un uomo d'affari e miliardario indo-americano, nonché investitore di venture capital. È co-fondatore di Sun Microsystems e fondatore di Khosla Ventures. Nel 2014, Forbes lo ha inserito tra le 400 persone più ricche degli Stati Uniti.
